giovedì 28 febbraio 2013

DAL PUNTO DI VISTA MEDICO

Non ho mai avuto una risposta vera e propria dal punto di vista medico in quanto i dottori hanno sempre parlato di " selezione naturale"!
Dopo il secondo tentativo però ho fatto una serie di esami: li riporto nel caso in cui qualcuno li volesse confrontare

ESITO ESAME ISTOLOGICO
(analisi dell'embrione prelevato con raschio)

I aborto:
Materiale analizzato: 1 decidua gravidica
Notizie cliniche: aborto ritenuto a 10 W+6
Diagnosi: materiale costituito da decidua, in parte necrotica e da villi cordiali, presenza di focali calcificazioni

II aborto:
Materiale analizzato: 1 materiale deciduo oculare
Notizie cliniche: aborto interno
Diagnosi: materiale costituito da decidua e da villi cordiali idropici

ESAMI POLIABORTIVITA'
Immunoematologia
Coagulazione
Ematologia
Biochimica clinica
Diagnostica endocrinologica
Sierologia: per infezioni virali/parassitarie/batteriche/autoimmunita'

Tutto questo era nella norma perciò non mi dilungo, a meno che a qualcuno non servano maggiori informazioni.
Quello che invece è stato rilevato e curato è relativo a dei tamponi vaginali:

* Streptococcus agalactie
* Candida albicans
* GONOCOCCO

NB: il problema con lo streptococco non l'ho più risolto ma mi hanno assicurato che non influisce negativamente sulla gravidanza

Ps: a me la ginecologa aveva detto che secondo lei stavo benone e che era tutto a posto anche se io non mi sentivo bene. Dopo i controlli ma ha dato ragione ma forse questa ragione mi è costata una gravidanza perciò se sentite che qualcosa non va insistete, un controllo in più (senza diventare fissate) non farà male e vi farà stare più tranquille!

mercoledì 27 febbraio 2013

LA MIA STORIA


E' da molto tempo che cerco un perchè del dolore che ho provato in questi ultimi anni. Il PERCHE' forse non esiste e non lo posso accettare così ho capito che qualcosa di positivo da tanto male avrei dovuto ricavarlo... ed ecco così una storia di speranza, LA MIA STORIA!

Mi sono sposata ormai 3 anni e mezzo fa e il mio sogno, fin da bambina, era quello di creare una famiglia mia: un bel marito e dei bambini.
Il marito è "arrivato" e dopo un anno di matrimonio abbiamo cercato un figlio: gravidanza al primo tentativo! Diamo a tutti la splendida notizia, faccio il primo controllo a 7 settimane e va tutto bene ma ho una sensazione negativa... sento che qualcosa andrà male! Infatti neanche un mese dopo iniziano le perdite e al pronto soccorso mi confermano quanto sentivo già dentro di me: il cuoricino del mio bimbo ha smesso di battere! Un raschio in giornata e tante tante tante lacrime.
Il dolore è immenso, devastante, sono piena di sensi colpa: dove ho sbagliato, come ho fatto a non accorgermi, cosa potevo fare di più? domande che ancora oggi non trovano risposta.
Ci prendiamo un po' di tempo e alla fine dell'estate di riproviamo, con l'ok della ginecologa che mi dice che fisicamente sto benone: anche questa volta gravidanza immediata ma solito presentimento. Provo a convincermi che sia dovuto alla brutta esperienza dell'altra volta ma i pensieri negativi non vogliono andare via... Controllo a 8 settimane, niente battito e il mondo che crolla addosso.
Ora il dolore è davvero insopportabile e nasce in me la paura che non sarò mai mamma, che non riuscirò mai ad avere un bambino, che i miei bimbi li uccido io ancora nel mio corpo.
La ferita ancora aperta si squarcia con violenza, è un dolore che solo chi ha passato può capire: nessun altro.
Tante sono le parole delle persone che ti stanno vicino e che, nella loro ignoranza, tentano di consolarti con frasi assurde, inadeguate e frivole. Chi invece lo ha vissuto sulla propria pelle ti sta accanto in silenzio... sa bene che nessuna parola può essere utile in quei momenti, tutto da fastidio, tutto urta e fa male.
Così la mia ginecologa che teme un esaurimento nervoso da parte mia mi fa fare tutti gli esami per la poliabortività anche se dice che di solito sono consigliati dopo il  3° aborto: dopo qualche mese il risultato è che ho un sacco di infezioni che vanno assolutamente curate.
Ci ho impiegato mesi: antibiotici, tamponi, visite... Un anno dopo un altro medico mi dice di riprovare e di avere fiducia: io voglio troppo un figlio e ci riprovo, rimango incinta ed ora SONO AL 5 MESE DI GRAVIDANZA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sento il mio piccolo che si muove dentro di me ed ora le lacrime sono di gioia!!!!
Questa è la mia storia: ragazze ci vuole coraggio lo so, un altro aborto mi avrebbe fatta ammalare seriamente di nervi, non lo avrei sopportato ma ora mi sento andrà bene.
Questo blog l'ho creato per dare SPERANZA a chi vive questo terribile lutto: si prova rabbia, delusione, un'amarezza incredibile, perchè non è giusto, perchè i nostri figli hanno lo stesso identico diritto di tutti gli altri di venire alla luce, perchè non bisogna prendersela con i più piccoli.
Piangete tutte le lacrime che volete, non ascoltate chi vi dice di smettere di farlo!


La verità? E' un dolore che non passerà mai, non dimenticherete mai ma si va avanti e si ritrova la speranza: un figlio non si dimentica e noi sappiamo che il nostro è già un figlio anche davanti al solo test di gravidanza e anche si avessero altri 10 figli anche quello avrà un posto nel nostro cuore: UN POSTO SPECIALE, PER SEMPRE